Che cos’è la Danza

Che cos’è la Danza

Non sono ferratissimo in materia, anzi… . Poco più di un anno fa ho scritto e dedicato una lirica per la scomparsa della Grande Stella italiana dell’Arte della Danza, Carla Fracci. Quindi riporto la seguente citazione scritta da due carissime amiche, che di Danza, Gesti e Musica hanno notevole competenza.

Che cos’è la danza

Ogni arte è un linguaggio, è un potere creativo, che permette di esprimere all’artista la percezione di ciò che lo circonda, il proprio mondo interiore, le emozioni, le passioni, la forza straripante della vitalità. L’arte diviene un mezzo per comunicare e condividere con gli altri un significato, per lanciare un messaggio sociale, spirituale, collettivo e personale. Deriva dalla intrinseca facoltà dell’individuo di recepire e rielaborare gli eventi della realtà esteriore e di esprimere i bisogni dell’esistenza, legati alla sfera istintiva, alla sfera delle emozioni e dei sentimenti, agli aneliti dello spirito; ma soprattutto rappresenta il modo per fare emergere le capacità creative.
Sperimentare il talento artistico e creativo può condurre a conoscere e sviluppare aspetti più intimi di sé. Come scrive Sant’Agostino in “De Musica”:
“Ogni musico infatti, ogni poeta e ogni danzatore, -intendo il vero musico, il vero poeta, il vero danzatore, quello che non compone per un volgare diletto sensuale, ma ripiegandosi su sé stesso attinge a ben altre fonti che non siano la sua carne e la sua passioni, – non fa altro che cogliere fuori di sé gli echi di un’armonia preesistente; alla quale quanto più si sforzerà di avvicinarsi, dimenticando sé stesso, la sua carne, la materia circostante, tanto più raffinando sé stesso, raffinerà il suo ritmo e lo spiritualizzerà.”
La danza è un’arte e come tale ha la proprietà connaturata di esprimere e di esaltare i sentimenti, la spiritualità, di risvegliare ricordi, sensazioni, desideri, attraverso le potenzialità offerte dalla dinamica del corpo e dell’anima.

Ripreso da: Elena Benassai e Paola Rachini

“L’Arte della Danza e il Potere del Gesto”,

Biblos s.r.l., febbraio 2009, alle pp. 3, 4.

Immagine: Maurizio De Cicco