Mi ricordo quand’ero ragazzo

di Maurizio De Cicco

Mi ricordo quand’ero ragazzo

9 Novembre 2023 Poesie 0

 

 

 

Mi ricordo quand’ero ragazzo

 

 

Anche questo componimento è scritto in decasillabo e con un tocco di nostalgia faccio un salto nei passati ricordi degli anni ’80. Che tempi sono stati quelli!! C’era la possibilità di fare progetti, le famiglie ancora andavano in vacanza per tutto il mese sia che si trattasse di giugno, di luglio o di agosto. Qualcuno restava anche fino a metà settembre, quando anche la spiaggia respirava e il mare si riposava appoggiando stancamente la corsa finale delle onde sulla battigia. Non torneranno più quei momenti vissuti con spensieratezza e non solo perchè avevamo quaranta anni di meno. Chi li ha vissuti sa che cosa sto affermando.

 

 

Mi ricordo quand’ero ragazzo

 

 

Mi ricordo quand’ero ragazzo,

con le feste sul mare trascorse

in quei giorni fino al mezz’agosto

coi bagnanti e con tutti gli amici.

Quelli sì ch’eran giorni felici

sulla riva del mare passati

spensierati ragazzi d’un tempo

che nemmeno risulta lontano.

Con l’Italia campione del mondo

si raggiunse la vetta comune

di sentirsi italiani davvero,

quella Patria di genii inventori

di poeti d’artisti e scrittori.

Prima ancora da veri pionieri

con le piste di sabbia sul mare

con i giochi per tutti i bagnanti

lo spettacolo del ferragosto

la famosa serata finale

con il bagno nel mare di notte.

Poi che dir delle nostre grigliate,

dei falò sulla spiaggia di sera

le chitarre con grandi cantate

le bucciate fin sulla battigia

di cocomeri grossi e maturi.

Molto spesso la luna di notte

riflettendo coi raggi d’argento

sullo specchio dell’acqua salata

concludeva la nostra serata

con quel tocco di romanticismo,

con un bacio donato all’amata.

Ma qualcuno non era accoppiato

e pensava col cuor, con la mente

come certo sarebbe finita

se guardando la donna negl’occhi

sotto i raggi lunari argentati

sussurrando parole d’amore

anche loro si fosser baciati.

Eravamo così spensierati

ci bastava restare tra amici

e passare gioiose serate

prese in giro, cantate e risate

per andare a dormire felici.

Oggi invece quel mondo è cambiato

i ragazzi dei tempi attuali

non lo sanno cos’è che hanno perso

quando il mondo, ch’è sempre lo stesso

era proprio migliore, diverso.

Ogni giorno sorgeva sul mare

la speranza coi raggi del sole:

non importa se a volte pioveva

eravamo contenti lo stesso,

sapevamo sarebbe tornato

ogni giorno ci avrebbe allietato.

Mi ricordo quand’ero ragazzo,

con le feste sul mare trascorse

in quei giorni fino al mezz’agosto

coi bagnanti e con tutti gli amici.

 

 

Firenze, 22/10/2021 ore 6.46

 

 

Foto di copertina: immagine del mio archivio

“C’era una volta, Il Glorioso Bagno Miramare” Follonica (Gr)…

e non finisce qui.

Altra novità in arrivo…

 

 

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