Per salire dinanzi alle porte

di Maurizio De Cicco

Per salire dinanzi alle porte

3 Febbraio 2022 Poesie 0

Per questo componimento l’idea era quella di scrivere un decasillabo. Cosa che ho fatto fino al penultimo verso. Ma durante la scrittura mi balenava il pensiero di chiudere con una citazione di Dante. Ho strutturato i versi per aggiungere l’ultimo che è in endecasillabo. Quindi non si può considerare un componimento decasillabo. Poco importa perchè non solo si sposa bene con il ritmo, ma risulta avere anche una certa musicalità.  E poi Dante è Dante! 

 

Per salire dinanzi alle porte

 

Cavalcando destrieri adornati

con l’essenza dei simboli d’oro,

finimenti di semplice cuoio

ed armati con spade temprate,

va l’esercito fiero nel mondo

per portare la giusta missione

osservando così il giuramento

con la destra poggiata sul Libro

delle Leggi portate nel cuore.

E pervasi d’Amore fervente

ogni colpo brandito è fendente

del messaggio sapiente trasmesso

per il genere umano caduto

che fatica a rialzarsi vincente.

È lo scopo, l’intento finale

di condurre gli umani alle scale

per salire dinanzi alle porte,

con la mano poi forte bussare

farsi aprire per oltrepassare

quella soglia che vien dopo morte,

fino all’ultima porta arrivare

e poi dopo chissà se vedremo

quella Luce brillante splendente

di cui parla la Fede e la Scienza

che descritta dal Vero Poeta

Letterato con penna d’artista

ebbe a dire, sì avendola vista,

non lo so se con voce commossa:

“A l’alta fantasia, qui mancò possa”.

 

Firenze, 2/2/2022 ore 21.49

 

Immagine: Maurizio De Cicco

 

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