Coi colori che son senza eguali

Coi colori che son senza eguali

Le vetrate delle Cattedrali gotiche sono solo ornamentali o comunicano attraverso il linguaggio dei colori? A ragione viene spontaneo pensare che con la Sapienza con cui sono state innalzate, sono anche state arredate, no? Di conseguenza…

Coi colori che son senza eguali

In quei libri di pietra scolpiti,

che chiamiamo testè Cattedrali

attraverso vetri temperati

van filtrando la luce del mondo,

coi colori che son senza eguali.

È un messaggio per le anime tutte

assorbenti energia colorata:

convibrando su quella frequenza

è possibile far la scalata.

Verso l’alto siamo dunque in cammino

con il Sole sorgente al mattino

che s’innalza nel mezzo del giorno,

ma cambiare dobbiamo nel passo

se diretti marciamo nel basso.

Lì la luce è sempre più nera,

buia, tetra, opaca ed oscura,

ma la fonte davvero sicura

è dell’Astro splendete nel Cielo

con i raggi divini abbaglianti

giallo intenso d’Oro zecchino,

come Angeli che cantano in Coro

con la voce che par di bambino..

Solo l’essere umano è di carne,

prigioniero, caduco e mortale

mentre l’uomo e la donna

genuini e veraci,

hanno insomma un’altra struttura.

Di colori siamo fatti davvero,

di energie e di luci radianti.

Se curiamo l’Immagine, insieme

alla vera e unica Somiglianza,

il cammino diventa interiore

e nel cuore la Giusta Speranza

è additata con l’indice destro

da Colui ch’è il Solo Maestro.

Quindi il passo corretto da fare è:

nel cuore dell’uomo viaggiare,

ricercando la Porta di passo

trasmutando così il contrappasso.

Quella Soglia occorre varcare

e per farlo bisogna impugnare

una Spada d’acciaio temprato

e la mano potente a bussare.

Quando il Grande Guardiano avrà aperto,

poi davvero staremo a vedere…

Firenze, 12/5/2022 ore 13.54

http://Foto di msandersmusic da Pixabay

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