Compiti a casa…

di Maurizio De Cicco

Compiti a casa…

1 Aprile 2022 Poesie Videopoesie 2

Compiti a casa…

 

Questa è la prima di quattro liriche scritte ascoltando altrettanti brani musicali facenti parte di un’unica raccolta dal titolo “Pictures”.  La realizzazione è frutto della collaborazione tra Riccardo Fruscella, Davide Parola e Willy Antico. Ascoltando questi brani, ho provato con  l’immaginazione a collegare musica e pensiero per adattare le parole alle note degli strumenti musicali. Le sensazioni hanno “toccato” le mie corde in convibrazione con quelle della chitarra. L’ispirazione musicale nasce da alcuni brani del famoso chitarrista spagnolo Francisco Tarrega (1852-1909). Magistralmente orchestrate, eseguite e realizzate dai tre artisti, hanno suscitato in me l’idea di provare a descrivere determinati stati d’animo nelle quattro età differenti dell’essere umano: fanciullezza, adolescenza, maturità, vecchiaia. Ho tradotto i titoli dei brani in italiano e li ho lasciati come presentazione delle mie liriche. Non so se sarò riuscito nel mio intento, mi auguro di sì. Altrimenti vorrà dire che ci ho provato, con l’obbiettivo, a prescindere, di fare sempre qualche passo in avanti, migliorando fin dove è possibile, il mio rapporto con l’Arte del Poetare. 

Grazie.

 

Compiti a casa…

 

Chissà perché

nei rari momenti di malinconia

i pensieri affiorano copiosi nella mente

ristagnano, non vanno via

e fanno sbocciare i ricordi del passato

proiettandoli in uno schermo

come se fossero al presente

in una realtà

che appare trascendente.

Allora mi rivedo da bambino

giocare con gli amici

a pallone o a nascondino

con le amate macchinine

e con i soldatini

o facendo il dottore con le bambine

ed altri giochi innocenti

come gli occhi dei fanciulli

che sono sempre sorridenti.

47 sec

Oppure imitando i grandi

giocando a “mamma”

con l’istinto naturale

di essere adulto ed avere una famiglia.

Ma c’è tempo,

uno per ogni cosa

e quando sei bambino

non vedi l’ora di diventare grande.

Poi appena ci sei

vorresti rimanere

con quel cuoricino

che sembra piccolino,

ma dentro quello scrigno

si cela un Tesoro così immenso

che nemmeno quando giocavi ai pirati

potevi immaginare di trovare.

Non perderti nei fluttui della mente

ritorna al tuo presente

e se davanti vedi un muro

sappi che scavalcandolo

e andando oltre

affronterai il tuo futuro.

 

Firenze, 28/3/2022 ore 14.46

 

Ispirato dal brano Homework 

 

Musiche e orchestrazione: Riccardo Fruscella

Trascrizione ed Esecuzione: Davide Parola

Registrazione, Mix e Master: Willy Antico

Video: https://www.youtube.com/watch?v=XgQ1loLsnqI

 

 

 

2 risposte

  1. Elisabetta Gasparri ha detto:

    Le parole di questa lirica si amalgamano perfettamente alla soave e malinconica musica della chitarra e dei violini. Complimenti a Maurizio ed agli interpreti musicali

    • Maurizio De Cicco ha detto:

      Grazie mille Elisabetta!! In effetti se non fosse stato per il brano musicale non avrei avuto l’idea di inserire le mie parole a tempo con la musica. Prossimamente ci saranno altre pubblicazioni come questa.

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