Dietro una coltre di nebbia
Dietro una coltre di nebbia
L’altra mattina alle 8,30 circa, transitavo in macchina in quel di Casole d’Elsa, nel Chianti, in provincia di Siena. Lo spettacolo che si mi mostrava agli occhi, faceva intravedere il sole immerso nella coltre di nebbia, avvolgente la campagna circostante. In lontananza alcune forme trasparivano in qua e in là. Sullo sfondo notavo in seguito, Venere. Il colpo d’occhio e la fortuna di trovare uno spiazzo in cui fermarmi, hanno fatto sì che potessi scattare due fotografie con il cellulare. Ciò che si vede nelle due immagini è andato oltre alla vista fisica. Quella digitale ha messo in evidenza la luce che prevaleva sul paesaggio circostante. L’effetto si nota osservando le due foto. Il giorno dopo, ripensando alla vista di quello spettacolo, ho scritto questi versi in forma libera, cioè senza metrica.
Dietro una coltre di nebbia
Anche dietro una coltre di nebbia,
il Sole appena sorto
mostra il suo splendore
e la sua potenza.
Va lentamente diradando
i pensieri offuscanti
nelle menti atterrite e confuse,
dopo che le tenebre della notte
hanno avuto il sopravvento
facendo smarrire e preoccupare
chi sta viaggiando nei vari mondi,
immersi nell’oscurità
o abbandonati in quello onirico.
Ma le tenebre non prevarranno mai
sulla Luce perché Essa è rifulgente,
abbagliante, scintillante, splendente.
Essendo Luce increata
è propria del Creatore,
singolo punto di riferimento
appoggio, sostegno, obbiettivo,
Unica ragione di vita
per l’essere umano,
creatura per libera scelta
caduca e mortale,
in cerca delle sue origini
regali e divine,
per ritornare ad essere uno con Lei
quale raggio del Sole
dispensatore di Amore.
Firenze, 19/10/2022 ore 9.57
Immagini: Maurizio De Cicco
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10 risposte
Grazie Maurizio, c’è proprio gran bisogno di cercare sostegno della n questa Luce perché le nebbie stanno avvolgendo ogni cosa.
Grazie a te Giancarlo! Verissimo quanto dici, cioè che le nebbie stanno avvolgendo ogni cosa, così come è vero che la forza e la luce del Sole, poi le fa diradare. Se si spegnesse il Sole, finirebbe tutto. E non credo che il Creatore lo voglia permettere. In effetti anche Dante lo dice: “L’Amor, che move’l Sole e l’altre Stelle”. e l’Amore di Dio, non può finire. Mai.
Nulla da aggiungere, condivido in pieno quel sentimento che sorge spontaneo da questi esempi naturalistici.
Mi ricorda che la materia si muove incessantemente da ogni prepotenza.
E seguirla con le sue varie vesti è davvero Arte
bella poesia Maurizio, grazie!
WOW!!! Grazie per il commento che apprezzo davvero molto. Sono io che non ho nulla da aggiungere a quanto mi hai scritto. Grazie a te, Claudia!!!
Bellissima poesia Maurizio! Si’
il mondo tutto è avvolto in una nebbia più totale. Per questo e’ importante tenere sempre viva la speranza del sostegno di questa grande Luce che tutto avvolge. Grazie!
Grazie Elisabetta! Proprio vero. Il mondo è offuscato e avvolto da questa coltre di nebbia. Ma la Luce prevarrà…
Uno spettacolo che fa veramente riflettere. Grazie Maurizio!
Grazie Benedetta! Infatti ho condiviso le mie riflessioni. 😘
❤❤❤
Grazie!!! ❤❤❤