Il rumore del treno a vapore

di Maurizio De Cicco

Il rumore del treno a vapore

7 Febbraio 2022 Poesie 0

 

Il rumore del treno a vapore

 

Sbuffa il treno a vapore d’un tempo

per la strada ferrata passante

nelle verdi campagne in Val d’Orcia.

Ogni tanto col fischio assordante

sfiata l’aria dal cuore pulsante

della locomotiva ringhiante.

Se non fosse così sibilante

il rumore del treno a vapore,

rischierebbe la sola implosione.

Ci vuol dunque buttar fuori l’aria

far sentire nell’urlo rabbioso

il passare impetuoso del treno.

Quello stesso principio di modi

vale bene per l’uomo e la donna

come fossero treni a vapore.

La caldaia nel centro del cuore

e la forza motrice portante

collegata col resto dei corpi.

Se son vivi non son certo morti

e la valvola serve a sfogare

quella forte energia sovrumana.

Va saputa dosare nei tempi

e nemmeno doverne abusare

per restare davvero in salute.

Non è certo un’impresa da nulla

ma neanche impossibile fare

con i tempi ed i modi dovuti.

Quindi occorre sapere il sistema,

calmierare quell’aria nel cuore,

render forte quel fuoco d’amore,

evitando che il corpo impazzito

si riduca ridotto allo stato

ossidato persin rugginoso,

tralasciato perciò abbandonato,

come un vecchio ferraccio finito.

 

Firenze, 7/2/2022 ore 11.58

 

Immagine: Gabriele Forti

https://www.gabrieleforti.it/

 

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