Inno alla SPAL

di Maurizio De Cicco

Inno alla SPAL

26 Giugno 2023 Articoli 0

 

 

INNO ALLA SPAL

 

 L’acronimo che identifica la squadra calcistica di Ferrara è:

Società Polisportiva Ars et Labor.

Appunto SPAL.

Intanto questo inno è stato scritto nel 1979 da Alfio Finetti (1933-2018), ferrarese di Copparo e che per sua libera scelta, ha basato sul dialetto locale la sua invidiabile carriera di poeta, artista, autore e cantautore. Devo ringraziare la figlia, signora Rita per avere accolto la mia richiesta, inviandomi il testo dell’Inno in dialetto con traduzione in italiano e che riporterò alla fine. Chi segue le mie pubblicazioni, avrà notato che ho commentato i versi poetici degli inni di due società di calcio: “La Canzone Viola”, Inno della A. C. Fiorentina (1931) e l’ “Inno Amaranto”, Inno della U. S. Livorno (1929). Come scritto negli appositi articoli, mi sono accorto che La Canzone Viola ha il testo scritto con versi in Endecasillabo, mentre l’Inno Amaranto è composto in Decasillabo. Nel primo caso ogni verso è formato da undici sillabe, nel secondo da dieci. I ritornelli sono invece esclusi dalle suddette metriche. Ascoltando questi due inni, si può udire che mentre il primo rende l’idea della melodia, il secondo è sonoro e martellante, quasi fosse una marcia. Tipiche caratteristiche di questi due specifici versi. La composizione dei versi in metrica, l’ho ovviamente cercata anche negli Inni delle altre squadre di serie A e B, ma l’ho trovata, almeno per ora, in quel capolavoro che è opera di Alfio Finetti. C’è un però: non conosco e quindi non capisco proprio il dialetto ferrarese. Ma la musica legata alle parole, mi ha spinto a pensare che ci fosse una costruzione metrica a me familiare. Non avendo la certezza, ho contattato la signora Rita, che si è mostrata disponibile fin da subito, venendo incontro alla mia richiesta. Quando ho ricevuto i due testi, ho avuto la conferma della mia “intuizione”. L’Inno alla SPAL, seppure in dialetto, è scritta con la metrica in Settenario, cioè scritto con versi di sette sillabe. Anche l’esecuzione musicale ha il ritmo di una marcia veloce, oltre alla musicalità che ricorda quella dell’Endecasillabo, verso più frequente e ad esso affine, soprattutto per la varietà delle sfumature intime e melodiche. Come per gli altri due inni, anche in quello estense, il ritornello è escluso dalla composizione metrica in Settenario.  Doverosa una breve spiegazione sul componimento con sette sillabe, dove i due accenti ritmici cadono sulla sesta sillaba e uno mobile sopra una delle prime quattro. Quindi avremo ben quattro modi di posizionare gli accenti ritmici. La genialità del compositore è che pur scrivendo in dialetto, è riuscito a scrivere il testo con versi da sette sillabe. Vediamolo ora in dettaglio, ricordando una regola: quando due vocali si incontrano quale fine di una parola e inizio della successiva, si ha l’elisione e si conta una sillaba in meno. Per facilitare la comprensione, vedremo di seguito ai versi, delle operazioni di sottrazione con dei termini scritti in corsivo: quella è l’elisione.

 

INNO ALLA SPAL

 

A – LA – DMEN-GA – AN-DEN – IN – CAMP   8-1=7
A – SUST – GNÌR – LA – NO – STRA – SPAL           7
QUAND – LA – VOL LA – SA – ZU – GÀR                 7
E – NIS – SUN – LA – POL – FAR – MAR                  7
FOR – ZA – A – VAN – TI – RA – GAZ – ZÌTT   8-1=7
C’AGH – FEN – GNIR – I – CA – VÌ – DRITT              7
SA – VLEN – VINZ  – ZAR – A – SEN – BUN            7
CAZ – ZAGH – DEN – TAR – CHI – BA – LÙN          7
RIT. (ripete 4 volte)
E UN, E DU, E UN E DU E TRI, A TAL
DIGH MI, A GHIN FEN QUATTAR 
SE – PAR – SGRA – ZIA – IS – FA – UN – PAS-GHÌN 9-2=7
SCAR – TA – TUT – TI -ANCH – i -TER – ZIN 8-1=7
CON – CU – RAGG – E – CUN – VIN – ZION 7
POR – TA – A – VAN – TI – CAL – BA – LON.    8-1=7
FOR – ZA – SPAL – CA – SEN – IN – “B”                  7
AN – VLEN – PIÙ – LA – SE – RIE – “C”                   7
FOR – ZA – SPAL – A – VAN – TI – ACH – SÌ           7
CA – VIN -ZEN – LA – SE – RIE – “B”                      7
RIT.
TUTT – AL – PUB – BLICH – L’È – IN – TEN-SION 8-1=7
I’ – OCC – PIAN -TÀ – IN – S’AL – BA – LON  8-1=7
AL  – CUR – VON – L’È – SA -GA – NÀ:                   7
«FOR – ZA – SPAL – C’AN – DEN – IN – “A”!»         7
FOR – ZA – FOR – ZA – E – FOR – ZA – SPAL  8-1=7
A – SEN – STUFF – AD – TRI – BU – LAR 7
SIA – MO -FOR – TI – PIU’ – CHE – MAI 7
FOR – ZA – SPAL –  E – VIN – CE – RAI                   7

 

 

LA DOMENICA ANDIAMO IN CAMPO
A SOSTENERE LA NOSTRA SPAL
QUANDO VUOLE, SA GIOCARE
E NESSUNO LA PUÒ FERMARE
FORZA, AVANTI, RAGAZZI
CHE GLI FACCIAMO VENIRE I CAPELLI DRITTI
SE VOGLIAMO VINCERE, NE SIAMO CAPACI
CACCIAGLI DENTRO QUEI PALLONI
 RIT. (ripete 4 volte)
E UNO, E DUE, E UNO E DUE E TRE, TE LO      
DICO IO, GLIENE FACCIAMO QUATTRO
SE PER DISGRAZIA CI FANNO UN GOL
SCARTA TUTTI, ANCHE I TERZINI
CON CORAGGIO E CONVINZIONE
PORTA AVANTI QUEL PALLONE
FORZA SPAL, CHE SIAMO IN “B”
NON VOGLIAMO PIÙ LA SERIE “C”
FORZA SPAL, AVANTI COSÌ
CHE VINCIAMO LA SERIE “B”
RIT.
TUTTO IL PUBBLICO È IN TENSIONE
GLI OCCHI PUNTATI SUL PALLONE
IL CURVONE È IN DELIRIO:
«FORZA SPAL, CHE ANDIAMO IN “A”!»
FORZA, FORZA E FORZA SPAL
SIAMO STUFI DI TRIBOLARE
SIAMO FORTI PIÙ CHE MAI
FORZA SPAL E VINCERAI
RIT.

 

 

 Alfio Finetti 1933-2018

Immagine dal web

 

Il 13 maggio 2017, la SPAL viene promossa in serie A dopo 49 anni di assenza dalla massima serie calcistica. Che l’Inno scritto da questo grande artista e poeta, sia stato di buon auspicio? Di sicuro non si scrive in metrica per caso. Non so se qualche amministratore locale gli abbia intestato una via, una piazza, un teatro, un premio letterario o quant’altro. Mi auguro di sì. A Ferrara dovrebbero essergli grati e riconoscenti ricordando alle generazioni future chi fosse Alfio Finetti e quale è stata la sua opera a testimonianza delle proprie origini. Se poi l’avessero già fatto, meglio. Onore a chi ha reso merito a questo grande artista. 

 

 Immagine: https://1000marche.net/spal-logo/

 

Inno SPAL:

https://www.youtube.com/watch?v=91Vx8T_cTfk

 

Per riferimenti poetici Cfr. Tommaso Palamidessi

“Poesia e Metrica o Arte del Poetare per il Lavoro Ascetico”

 

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