La luce vera
La luce vera
Sempre nel periodo di “confinamento” forzato a seguito del covid, proseguivo i miei scritti con un’altra riflessione tradotta in versi. Mentre la pandemia prendeva forme sempre più preoccupanti e inizialmente, nonostante gli striscioni esposti da finestre e balconi con la scritta “andrà tutto bene”, non c’era niente che andasse bene. Perciò, mi cimentavo assiduamente nella stesura di versi a volte liberi, talora in metrica, trovando una forza per reagire a quelle strane e inusuali condizioni di vita. I seguenti, fanno parte delle composizioni e del preciso stato d’animo ispiratore. Anche se certi concetti sono sempre attuali.
La luce vera
Assorta nei pensieri,
immersa nelle preoccupazioni,
ingarbugliata dai problemi,
assuefatta dai sofismi,
l’umanità sta navigando
verso la deriva.
Le menti annebbiate
hanno perso la ruota del timone,
il mare s’ingrossa,
la navigazione è sempre
più difficile. Affiorano gli scogli.
Dinanzi a lei un mostro marino,
che esce dalle profondità
degli abissi e si palesa
ai suoi occhi.
Gigantesco, oscuro, tenebroso,
incute paura, terrore,
alimenta la depressione,
fomenta il caos, la confusione
e l’umanità paventa
il tracollo finale.
È dura la prova da superare,
ma quella creatura marina,
ha un punto debole:
teme la luce, la luce vera,
che l’umanità decaduta,
allo sbando, dispersa in alto mare,
può accendere nel cuore,
appena si mette a pregare.
Firenze, 11/3/2020 ore 16.00
Immagine: Maurizio De Cicco
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4 risposte
Vera e sempre attuale ❤️
Ahimé sì, ma almeno c’è sempre una speranzosa soluzione 😘
la Luce Vera! Ottimo senso alla poesia!
Grazie!!!❤