Palle…verdi rosse e gialle!
Palle…verdi, rosse e gialle!
Durante uno scambio di battute in chat, per commentare una serie di vicessitudini che sembravano accanirsi a ripetizione contro un’unica persona, per me cara e amica, commentavo con la frase “Si però…che palle!” e la stessa mi rispondeva: “Verdi, rosse e gialle”. Dopo pochi minuti le inviavo questa filastrocca.
Palle… verdi rosse e gialle!
Che palle… verdi rosse e gialle!
Quando tutto sembra andare bene,
quando sembra
che non ci siano più pene,
quando nemmeno l’imprevisto appare,
ecco che l’essere umano
comincia a respirare.
Ma l’imponderabile si mostra
all’improvviso,
rabbuiando il volto
e spegnendo il sorriso
dando un’espressione triste
a un luminoso viso.
Può forse bastare?
No davvero!
L’effetto domino è come quello
dell’anello di una catena:
la prima tessera che cade,
il primo anello che si spezza
trasmuta in un pugno forte e duro
una delicata carezza.
E l’anima si copre
di un velo di tristezza.
Allora non c’è
che da fare come il fiume
che imperterrito scorre
fino a arrivare al mare.
Non è facile per niente,
ma ai problemi
non si possono voltare le spalle.
Si però che palle…
verdi rosse e gialle!
Firenze, 29/1/2022 ore 11.13
Immagine dal web
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2 risposte
Divertente e…reale. Hai reso l’idea! Bravo Maurizio.
Eh sì Barbara. Ho reso bene l’idea e non mi è stato nemmeno difficile…