Primavera stagione d’inizio

Primavera stagione d’inizio

Primavera stagione d’inizio, sembra il preambolo di un racconto: “C’era una volta…” riferito al tempo in cui i giorni sul calendario coincidevano praticamente con il primo giorno delle stagioni. Sappiamo che le date  stabilite per il loro inizio sono:  21 marzo Primavera, 21 giugno Estate, 23 settembre Autunno e 22 dicembre Inverno. Però sono date convenzionali. Semplificando il discorso che sarebbe troppo lungo, andiamo a cercare i punti Cardinali con il passaggio apparente del Sole sulla Fascia Zodiacale che Dante Alighieri definì “L’obliquo cerchio che i pianeti porta”. Ho scritto passaggio apparente perchè come ben sappiamo tutto ruota intorno al Sole e non viceversa. Essendo abitanti del pianeta Terra vediamo quello che ci circonda dal nostro punto di osservazione. Di conseguenza sembra di vedere che il Tutto gira intorno a noi, ma non è così. Dunque, per stabilire le date d’inizio delle stagioni, occorre vedere quando il Sole  “tocca” i Punti Cardinali dello Zodiaco che sono: il Segno di Ariete (Fuoco), ii Segno del Cancro (Acqua), il Segno della Bilancia (Aria) e infine il Segno del Capricorno (Terra). Quindi non è detto che le date siano sempre le stesse.

Mi spiego meglio con l’esempio per il 2022.

Primavera (Sole in Ariete) 20/3 ore 16.36

Estate (Sole in Cancro) 21/6 ore 11.18 (ora legale)

Autunno (Sole in Bilancia) 23/9 ore 3.08 (ora legale) 

Inverno (Sole in Capricorno) 21/12 ore 22.50

Come si può notare dalla tabella riportata e calcolata per l’Italia, i giorni non sono sempre quelli “statici” perchè Tutto è in perenne movimento.

Primavera stagione d’inizio

Primavera stagione d’inizio

quando il sole s’affaccia in Ariete,

del cammino rivolto ad oriente

dove nasce nell’astro sorgente

il segnale donato dai fiori

degli amori, profumi e colori.

Sotto il giallo dell’Oro si estende

una vasta distesa di verde,

un tappeto di puro smeraldo

che riflette la luce brillante

dello spirito rigenerato.

La campagna ravviva le tinte

dei colori che s’erano spenti

e nell’acqua di fiumi e torrenti

si rivedono pesci nuotanti.

Fa più caldo del gelido inverno

che è finito, passato da un giorno

poi ritorna fra ben nove mesi

come un figlio che viene alla luce.

La Natura da sempre produce

quel motivo di quattro stagioni

che l’umana ignoranza ha distrutto

per voler comandare su tutto.

Ed ancora ci sono dei luoghi

dove il tempo s’è dunque fermato,

dove l’Occhio del Re del Creato

ha posato sicuro lo sguardo

ha lasciato invariati i colori,

i profumi, persino gli odori

e quel senso di pace divina

che trascina al di fuori del mondo.

Nella calma solenne sincera

e con l’aria pulita frizzante,

sotto il Sole del Fuoco d’Ariete

iniziava così Primavera.

Firenze, 12/11/2021 ore 15.23

Immagine: Gabriele Forti

https://www.gabrieleforti.it/