Quella Storia dell’Arte e Cultura

Quella Storia dell’Arte e Cultura

Un Artista con tela e pennello

dipingendo nel quadro d’Autore

coi colori così originali,

paesaggi marini e montani

e le verdi campagne italiane,

ha gettato con l’occhio del cuore

uno sguardo d’amore in Toscana

che nel cuor dell’Italia dimora.

Tutto bello quel nostro stivale:

la corona dei monti dell’Alpi

e lo scettro di bianca Sardegna

il mantello del mare d’azzurro,

la cultura la storia qui regna.

Musicisti Scultori Pittori

gli Scienziati coi Geni Inventori

tanti illustri Poeti passati

e fior fiore di gran Letterati

Costruttori Architetti ispirati,

han lasciato la testimonianza

con le cose che ancora ammiriamo.

Ci sovviene la giusta domanda:

Chi ha guidato le mani il cervello,

Chi ha donato l’intuito nel cuore

rischiarando per tutti la mente,

Chi ha portato l’Italia fiorente

all’occhiello di giacca mondiale?

Un Artista soltanto poteva

suscitare cotanta bellezza

attraverso comuni mortali.

Nessun altro sarebbe riuscito

nessun altro sarebbe capace

o abilmente poteva pensare

all’Italia coi monti col mare

la cultura la storia la vita.

Nulla è nostro di quello che abbiamo,

tutto quanto ci è dato in regalo.

Quel che adesso lasciamo per sempre

nella prossima vita troviamo

come forse l’abbiamo lasciato

chissà come chissà pure quando.

Quella Storia quell’Arte e Cultura

denigrata da fonti diverse,

rinnegata da menti perverse,

pare frutto di vera ignoranza

ed è questo quel male che affligge

chi ragiona con gran tracotanza.

Firenze, 5/1/2022 ore 21.28

Immagine: Maurizio De Cicco